Immagine
 come da titolo... di La Ric
 
"
When the goin' gets tough... the tough get goin'!

Tratto dal film "Animal House" di John Landis
"
 
Ci sono 54 persone collegate

Titolo
Amici e dintorni (7)
Anche noi nel nostro piccolo... (3)
Assurdità dal mondo (2)
Cinema e dintorni (60)
Emozioniamoci (2)
Eventi (3)
Libri in pillole (17)
Me and myself (23)
Miscellanea (13)
Musica e dintorni (2)
Nerdate (4)
Non solo libri (15)
Questo l'ho fatto io (4)
Televisione (7)

Catalogati per mese:
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024
Giugno 2024
Luglio 2024
Agosto 2024
Settembre 2024
Ottobre 2024
Novembre 2024
Dicembre 2024

Gli interventi più cliccati

Ultimi commenti:
https://vyvod-i...
16/04/2023 @ 03:49:32
Di Alfonzo
http://stroitel...
05/04/2023 @ 22:26:08
Di Tia
хр&...
28/03/2023 @ 11:09:31
Di Silas
хр&...
28/03/2023 @ 04:49:45
Di Eldon
се&...
24/03/2023 @ 15:00:15
Di Toni
хр&...
24/03/2023 @ 09:26:04
Di Isaac

Titolo



La Ric

Crea il tuo badge
Questo blog non ha alcuna periodicità, non assomiglia minimamente a una testata giornalistica! Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7 marzo 2001.

viaggi low cost
Antivirus Gratis

net parade

segnala il tuo blog su blogmap.it

Titolo
Ti piace questo blog?

 Fantastico!
 Carino...
 Così e così
 Ma non avevi proprio altro da fare?
\\ Home Page : Storico : Televisione (inverti l'ordine)
Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
 
 
Di La Ric (del 18/01/2011 @ 14:11:41, in Televisione, linkato 1401 volte)
WhitechapelL’anno scorso mi capito’ di vedere una miniserie inglese della Carnival Television, 3 puntate di un’ora l’una. Il titolo “Whitechapel” lasciava presagire l’argomento: qualcosa di collegato a Jack the ripper. Infatti la serie, ambientata ai giorni nostri, è incentrata su un serial killer che emula dettagliatamente i dellitti del suo piu’ famoso predecessore. Nonostante l’argomento sia gia’ stato sviluppato in tutte le salse e quindi la trama sia in qualche modo un po’ stabilita, la serie e’ bella. Atmosfere cupe, personaggi ben delineati, una umanita’ varia, onesta, corrotta, buona, bastarda. Finale per nulla scontato, che lascia l’amaro in bocca.
La serie è autoconclusiva e nulla faceva presagire un seguito. Invece ecco qui a sorpresa un Whitechapel 2. Sempre 3 puntate da un’ora l’una con gli stessi personaggi. L’ispettore onesto ma con carriera bruciata, il sergente che ne ha viste di tutti i colori, il commissario corrotto e quello che mira al potere. Ancora un collegamento con fatti del passatorealmente accaduti: i gemelli Kray che tra gli anni ‘50 e ‘60 furono coinvolti in rapine, racket, omicidi, torture (uno dei gemelli era schizofrenico). Ancora atmosfere cupe e, oserei dire, un po’ weird e la sensazione che qualunque cosa si faccia, non sara’ mai abbastanza per far venire a galla la verita’ perche’ ci sono cose/persone piu’ grandi di noi che ce lo impediscono.
La prima stagione si trova in italiano, era stata trasmessa su sky l’anno scorso La seconda e’ stata trasmessa in Inghiltrra a ottobre 2010. Ci sono sicuramente i sottotitoli in inglese, in italiano non so, pero’ la lingua e’ abbastanza comprensibile.
 
Di La Ric (del 12/10/2012 @ 16:09:10, in Televisione, linkato 3329 volte)
Correva l'anno non me lo ricordo, ma poteva essere il 1975 o giù di lì. Nel nostro condominio fummo i primi a vedere la TV Svizzera e questo me lo ricordo bene. Mi ricordo perfettamente anche la prima immagine che apparve sulla nostra TV in b/n: un barboncino. Si perchè all'epoca la TV in italia era ancora in bianco e nero. I programmi sulla svizzera non erano granche', o almeno cosi' mi sembrava allora. Ero piccola, facevo le elementari e la TV dei ragazzi mi aveva abituato bene. I programmi per bambini sulla TV svizzera erano terrificanti.
Nel 1976 pero' arrivarono "I sopravvissuti" (IMDB link).  La trama in breve: la popolazione della terra e' decimata da un virus e i sopravvissuti si trovano a lottare con l'ambiente che li circonda. Lo chiamavo sceneggiato, in realta' era una serie tv in piena regola,  come quelle di oggi, con una sottotrama piu' importante dei singoli episodi. Si puo' dire cheI sopravvissuti sia stata la mia prima serie tv "seria".

Da piccola guardavo ogni genere di serie tv, tranne che all'epoca le chiamavo telefilm.
Mi piacevano molto le sit com britanniche, tipo Mi benedica Padre, Un uomo in casa George e Mildred. La mia preferita era Papà caro papà. Qualcuno la ricorda? Uno scrittore di libri hard, separato, due figlie adolescenti, la governante e il cane sambernardo di nome H.G. Wells e situazioni  situazioni paradossali e assurde.

Poi guardavo Starsky e Hutch, le Charlies angels, Sulle strade della California, Le strade di San Francisco e Hawaii squadra 5-0 (quella originale). Nel genere western mi piacevano i Bonanaza, Lancer e Ai confini dell'Arizona (ricordate Ranch Chaparal e lo zio Buck?). Quanto alla fantascienza non possono mancare U.F.O., Spazio 1999 e Star Trek. Le signorine in minigonna coi capelli viola avevano un certo fascino, e ce l'hanno anche oggi a giudicare dal successo che riscuotono, pur ad anni di distanza. Ovviamente il mio personaggio preferito era il colonnello Paul Foster, come da copione :-p

Allora le serie le passavano in TV e magari da noi arrivavano qualche anno dopo la loro uscita nel paese di origine. Se ti perdevi qualche puntata, non c'era la tecnologia per recuperarla. E' pur vero che se anche ti perdevi qualche puntata, non cambiava nulla ai fini della storia. Infatti, sebbene alcune mantenessero una certa coerenza nei personaggi e nelle loro storie personali, erano prive quasi totalmente di sottotrama. Erano piu' episodi singoli e se ne perdevi qualcuno non perdevi nulla di fondamentale ai fini della serie nel suo complesso.

Poi avvenne qualcosa che cambiò per sempre la mia vita. Vabbè, detta cosi' sembra una cosa di vitale importanza per la mia sopravvivenza. Diciamo che cambiò la mia vita televisiva, anche se in realtà già a all'epoca la tv non la guradavo quasi (oggi la uso come schermo per vedere le cose che mi sono procuprata per altre vie :-p )
Correva l'anno 2007 e per caso beccai su rai 2 gli episodi finali di una serie del tutto nuova. Parlava di due ragazzi che, scorazzavano per gli States su una Chevrolet Impala del '76 dando la caccia ai demoni e intanto cercavano di ritrovare il padre. Era trash ed esagerata e la colonna sonora annoverava solo gruppi Hard Rock e Metal. Era la prima stagione di Supernatural (IMDB link).
Ho recuperato tutti gli episodi non visti e poi, dato che in america nel frattempo erano anche gia' arrivati alla terza stagione, ho recuperato pure le altre due e da allora ho visto tutte le stagioni, rigorosamente in originale, rigorosamente in contemporanea con gli USA. Non contenta mi sono sorbita anche le repliche che sistematicamente fanno su Rai 4. Supernatural e' la mia serie preferita? Si, lo è. Lo so, e' trash allo stato puro, ma mi piace proprio per questo. E' una serie western ambientata ai giorni nostri con in piu' il mondo dei demoni/angeli. Non è la serie piu' bella tra quelle che ho visto/sto vedendo, ma è quella a cui sono piu' affezionata.
A novembre comincia l'ultima stagione e io sono tristissima anche se devo dire sinceramente che la fine naturale per questa serie sarebbe stata la 5 stagione, poi per non deludere i fan, ne hanno tirate fuori altre 3, ma vabbe' .... va bene cosi'.

Chiusa la parentesi Supernatural faccio subito una precisazione. Preferisco le serie targate UK, di solito sono brevi, max 8 -10 puntate a stagione, contro le 20 - 22 di quelle made in USA. Sono piu' dissacranti, piu' politically uncorrect. A cominciare dalle robe fuori di testa tipo The League of Gentlemen o Psychoville, per arrivare a serie piu' serie come Life on Mars , che è una delle serie più belle in assoluto, o Luther. Ma l'elenco e' lungo: Sherlock, Game of Thrones, Misfits (le prime due stgioni, la terza fa cagare), Being Human, fino alla terza staigione, poi parte per la tangente fantascientifica, Dead Set (gli zombie invadono Londra e attaccano lo studio del grande fratello la sera della prima).
Ovviamente seguo anche il Dottore, pure lui ormai in dirittura di arrivo



Per quanto riguarda le serie d'oltreoceano seguo Dexter dalla prima stagione. E' appena cominciata la settima e non so proprio cosa potra' succedere visto tutto quello che han messo in pentola già nella prima puntata.
Sto guardando la seconda stagione di Once upon a time, ma non e' che mi faccia impazzire.
Poi seguicchio Castle, NCIS e Hawaii 5-0, nel senso che queste non le vedo in originale e non le cerco. Le passano in TV e le guardo, ma se perdo una puntata non mi taglio le vene.

Tirando le somme SUPERNATURAL e' al primo posto, piu' per ragioni affettive invero. Però ormai e' l'ultima stagione, quindi dovrò trovare qialcos'altro che mi crei una tale dipendenza e non sarà facile.

Ed ora passiamo ai consigli.
Se vi va di farvi 4 grasse risate e un tuffo nel passato allora non potete perdere Caro papà (Father dear father IMDB link )possibilmente in originale, perche'  nella traduzione secondo me i giochi di parole un po' si perdono.
Per arrivare a tempi piu' recenti vi consiglierei The league of gentlemen IMDB link ) cast tutto maschile anche per i ruoli femminili, cinica e politicamente scorretta come solo una serie inglese può essere.
Luther (IMDB link) serie poliziesca,  quasi miniserie visto che la prima stagione ha 6 episodi e la seconda 4. Questa in breve la prima stagione: un ispettore di polizia cerca di dimostrare che una pazza psicopatica ha ucciso i genitori. Sa che e' stata lei ma non ha pe prove. Nel frattempo tra loro si crea uno strano rapporto e lui finira' per coinvolgerla nella ricerca dell'assassino della ex moglie.
Life on Mars (IMDB link), la serie inglese, che la serie americana fa veramente pena. Non basta prendere un paio di attori famosi e buttarli li a caso per fare un prodotto decente. Dicevamo Life on Mars serie inglese, due stagioni da otto episodi ciascuna che potrebbero tranquillamente passare per  una stagione da 16 episodi  Dopo un incidente di macchina l'ispettore Sam Tyler si trova improvvisamente catapultato nel 1973. Niente cellulari, niente apparecchiature sofisticate, nemmeno registrano gli interrogatori, pantaloni a zampa e basettoni. Nonostante la trama possa sembrare banale questa serie e' spettacolare e ha il piu' bel finale di stagione che io abbia mai visto.
 
Di La Ric (del 06/06/2013 @ 16:46:31, in Televisione, linkato 1210 volte)



Nell'immenso universo televisivo non c'e' che l'imbarazzo della scelta. Non e' un mistero che io prediliga le serie TV targate UK, dato che gli Inglesi non sono morbosamente legati al politically corretc e all'happy end. E cosi' saltano fuori capolavori come "Life on Mars", "Luther" e "Dead Set".
In questi giorni sono incappata in "Vicious", che non saprei come definire.Vi ricordate quelle bellissime sit-com anni '70 come "Un uomo in casa", "Papà caro papà o "Mi benedica Padre"? Ecco, Vicious ci si avvicina molto. Dura meno di mezz'ora, ci sono le risate in sottofondo. Insomma un tuffo nel passato umoristico British Style. Perchè a ognuno il suo: gli inglesi sanno far ridere di gusto con classe.



Ora prendete due mostri sacri del cinema/teatro/televisione Ian Mc Kellan e Derek Jacobi, e metteteli a interpetare due gay che stanno insieme da 48 anni. Freddie (McKellan) è una attore che ha interpretato sempre ruoli secondari e nonostante questo, si comporta come una star di prima grandezza.
Stuart ha una vecchissima mamma, che ancora non conosce le sue inclinazioni sessuali, nonostante conviva con Freddie da quasi 50 anni.




Gli altri due personaggi fissi della serie sono Violet, amica di vecchia data dei due, sempre alla ricerca dell'uomo della sua vita, o comunque di un uomo di qualcunque tipo e Ash, il nuovo vicino di casa giovane e belloccio.
I quattro si cacciano in situazioni al limite del paradossale, il tutto senza muoversi da casa. Si, perche' la serie e' molto teatrale e si svolge all'80% nel salotto di Stewart e Freddy.

Voto per la serie : 8.5
Voto per i 3 interpreti principali: 9/10

... e chi si perde questa serie, peste lo colga :)

 
Di La Ric (del 27/01/2014 @ 10:33:49, in Televisione, linkato 1640 volte)


Piccola premessa: questa serie è inglese quindi mi piace a prescindere. No, non è vero, ma diciamo che ho una predilezione per le serie tv di oltremanica, perché diciamocelo, English do it better. Più' che English, sarebbe meglio dire i britannici in generale.
Motivi per cui preferisco le serie britanniche:
-Le stagioni non durano 20 puntate e oltre, in genere vanno da 6 a 10
-Non sono legati al politically correct ad ogni costo, se devono andarci giù pesante, lo fanno senza scrupolo alcuno
-Non sono legati all'happy end tipicamente americano.


Le due lesbiche

What Remains non fa eccezione. 4 cazzutissimi episodi, che mettono a nudo il cinismo e la degradazione morale di quelle che insospettabilmente sembrano essere persone "normali"
Tutto ruota intorno a una palazzina d'epoca, 5 apparamenti più un sottotetto, e all'umanità varia che la abita. Abbiamo cadaveri passati e presenti, psicopatici,   segreti e tradimenti

I nuovi inquilini trovano un corpo mummificato nel sottotetto. Il cadavere si scopre essere dell'inquilina dell'ultimo piano, che da un paio di anni ormai non abita più' li', o quanto meno nessuno l'ha più' vista. E li' viene da chiedersi come sia possibile che, in una casa che ha solo 5 appartamenti, da un giorno all'altro scompaia un vicino  e nessuno si faccia domande.


Il cadavere mummificato: grassa, sola e depressa

La polizia archivia il caso come suicidio, ma un  detective in pensione decide di indagare per conto suo, perché non ne e' completamente convinto.
Il resto e' un susseguirsi di rivelazioni mai prevedibili e colpi di scena. La cosa più terribile di tutta la storia non sono gli omicidi in se, ma l'indifferenza e il cinismo degli abitanti della casa, persone che potrebbero tranquillamente essere i nostri vicini di casa.


Il giornalista redento dall'alcool (forse)




Il vecchio professore


La psicopatica


La casa

WHAT REMAINS (2013)
BBC Drama Production
Episodi: 4
Voto: 7 1/2
 
Di La Ric (del 26/02/2014 @ 13:56:37, in Televisione, linkato 2215 volte)

I protagonisti principali, almeno delle prime 3 stagioni

La trama in breve
La storia e' incentrata sulla convivenza Londinese di un licantropo, un fantasma e un vampiro, che, detto così', sembra l'inizio di una barzelletta. Invece le vicende che li coinvolgono sono altamente drammatiche. Loro tentano di rifuggere la natura di mostri e comportarsi da umani, spesso con esiti disastrosi.
In un  mondo popolato da vampiri e licantropi, le due specie si odiano a morte. I licantropi impalano ogni vampiro che incontrano sul loro cammino, i vampiri si dedicano al potere. Cercano di occupare alte  cariche nell'amministrazione cittadina, in modo da poter poi nascondere le loro scorribande in cerca di sangue umano
La serie e' un "horror drama". Ci sono ii vampiri, i licantropi e i fantasmi, quindi e' innegabilmente horror.  
E' divisa in 5 stagioni da 8 episodi ciascuna. Dio benedica i britannici perchè hanno il dono della sintesi e riescono a concentrare una stagione in pochi episodi. In pratica, come ho più volte affermato, English do it better… ma a volte anche loro si dilungano un po' troppo.



Te pomeridiano

Ho visto settimana scora l'ultima puntata dell'ultima stagione e non e' da me, perché' se una serie mi piace, e Being Human mi piaceva moltissimo, la seguo in contemporanea con il paese di origine.
In effetti le prime 3 stagioni sono andate via in un lampo, bellissime, tristissime e piene di figaggine (leggasi Mitchell). Quasi mi spiaceva che fossero solo 8 episodi perché poi avrei dovuto aspettare l'anno dopo per la stagione successiva.
Con la fine della terza c'e' una rottura col passato e un nuovo inizio, la quarta stagione prende una piega fantascientifica e io cominicio ad annoiarmi.
La pianto li' sfiduciata e triste. Poi per caso quest'anno lo ripassano in tv e mi impongo di vedere le ultime due stagioni. Ok, la quarta e' proprio bruttina, ma e' la naturale conclusione della storia. La quinta non ha ragione di esistere, con il finale della quarta avrebbero potuto sistemare tutto e non l'anno fatto. E allora io mi chiedo perché' tirare avanti altre 8 puntate senza senso rispetto alla storia precedente? Probabilmente a beneficio dei fan, come hanno fatto con i Winchester, la cui naturale fine avrebbe dovuto essere la 5 stagione e invece ora stanno girando la 10.
A parte queste considerazioni personali, Being Human e' una serie bellissima, come solo gli anglosassoni sanno fare (si, ok, sono di parte e lo ammetto). Potete tranquillamente fermarvi alla 4 stagione, ma consiglio di guardarla.
Voto: 8++


Ma quanto è figo Mitchell?


Vampiri
 
Di La Ric (del 25/06/2021 @ 15:15:44, in Televisione, linkato 548 volte)


La serie è ambientata nel 1882 nella Londra vittoriana, anche se in realtà è stata girata a Dublino.
La Miss Scarlett del titolo rimane orfana di padre Inaspettatamente. La soluzione più ovvia per una ragazza della sua età sarebbe sposarsi e sistemarsi, ma lei in invece rileva l’agenzia investigativa del padre, che un tempo è stato anche poliziotto a Scotland Yard. The Duke è un ispettore di polizia, amico e discepolo del padre di miss Scarlett.
La serie ha delle storie gialle auto conclusive ad ogni episodio e una sottotrama che si fa più evidente andando avanti con la visione. Non aspettatevi qualcosa tipo la seconda stagione di The Alienist, perché qui è tutto molto meno serio e soprattutto meno cupo.
Produzione America, ma regia e cast assolutamente britannici. La trovate gratis su RaiPlay.
 
Di La Ric (del 25/06/2021 @ 15:20:32, in Televisione, linkato 503 volte)

Avevo adocchiato questa serie ancor prima che uscisse e mi ero ripromessa di vederla per un sacco di buoni motivi: c'è la parola witches nel titolo, c'è quello splendore di Matthew Goode, c'è Alex Kingston
[Hallo sweetie! (solo per appassionati del dottore)] ed è una produzione UK. E’ risaputo che oltre Manica le serie TV le fanno meglio, o almeno questa è la mia modesta opinione. Comunque, per tutta una serie di motivi che non starò a raccontarvi, la serie è rimasta lì e me ne sono quasi scordata. Finché Alessandro ne ha parlato in un post e alla fine mi sono decisa.
Che dire? Binge watching selvaggio e mi sono guardata tutte e due le stagioni disponibili. Ad essere proprio pignoli, per i miei gusti, soprattutto nella prima stagione, avrei messo un po’ meno romance e un po’ più sangue, ma nel complesso mi è piaciuta molto. Ambientata ai giorni nostri, ma con atmosfere antiche. I protagonisti si muovono nel mondo di oggi, ma obbediscono a leggi ancestrali, immutate da secoli.
Vampiri demoni e streghe vivono segretamente tra gli umani. Diana Bishop è l'ultima discendente di una famiglia di streghe molto potenti che risale addirittura a Salem, ma non ha mai voluto praticare la magia, né è stata istruita a farlo. Dopo aver consultato un libro magico nella biblioteca zona di Oxford la sua vita non sarà più la stessa. la sua strada incrocerà quella del professor Matthew Clairmont un medico ricercatore nonché vampiro millenario.
Nella prima stagione vengono introdotti i personaggi, il loro passato,le dinamiche tra le diverse razze, il libro misterioso. Nella seconda stagione c'è la vera e propria ricerca del libro, con incursioni all'epoca della regina Elisabetta I e relativi personaggi storici [Walter Raleigh, Christopher Marlowe]

Ora non ci resta che attendere la stagione 3.
 
Pagine: 1

< dicembre 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
         



Titolo
Bianco e nero (1)
Miscellanea (3)

Le fotografie più cliccate

Cerca per parola chiave
 


05/12/2024 @ 10:41:06
script eseguito in 64 ms