La guerra contro Artemisia era finita da un pezzo e nel mondo era letteralmente scoppiata la pace.
Il Garden era fermo a Balamb da otto mesi e l'inattività prolungata stava logorando i Seed, oramai si facevano solo uscite di pattugliamento con le matricole.
Proprio quel giorno una di queste uscite doveva essere capeggiata da Squall, ci si può immaginare il suo stato d'animo, il preside l'aveva definita "ricognizione standard", lui la chiamava campeggio con due matricole fra i piedi a cui far da balia, se erano questi i privilegi del comandante dei Seed lui rinunciava volentieri ma dire di no al preside non si poteva e ora gli toccavano due settimane nei boschi di Timber lontano da Rinoa oltretutto.
Shu era nella lancia e stava spiegando il programma "Proprio come a Dollet" pensò Squall "Solo che questa somiglia più ad una gita che ad una guerra".
- E infine vi presenterete all'appuntamento con le lance del Garden sulla spiaggia vicino a Timber. Domande?- Shu aveva quasi finito ormai.
I cadetti la guardavano un po' agitati ma scrollarono la testa in segno di diniego, i loro compagni avevano detto loro che quelle missioni erano molto facili ma con loro c'era Squall! Era più di un eroe e adesso doveva giudicarli, entrambi erano molto confusi, venivano da Trabia e non erano mai stati nel continente di Galbadia.
- In caso di emergenza avete in dotazione il comunicatore a lungo raggio. Buona fortuna - Ora Shu aveva veramente finito, Squall represse un sorrisino, "Emergenza?Qui il peggio è prendersi una bottai n testa da un Wendigo" un lieve sobbalzo, la lancia era a terra.
I tre scesero, i cadetti erano piuttosto spaesati, Squall rivolse loro uno sguardo freddo "Janov Palorat e Anne Finis che bella coppia, entrambi col Gunblade sta decisamente diventando una moda, che G.F. avevano? Ah sì Quetzal e Alexander, Palorat va bene come forza ma usa male le magie, Finis è più impacciata con gli attacchi fisici ma con le magie ci sa fare".
- Andiamo, voglio essere accampato nel bosco di Rosfall prima di sera -, i due lo seguirono sempre più intimoriti.
Il tramonto doveva essere stato molto bello ma quando erano arrivati in prossimità di un'altura oramai era notte, Squall decise i turni di guardia, cominciava Anne, lui e Janov andarono a dormire.
Squall si svegliò di soprassalto, Janov lo stava chiamando dalla cima dell'altura, salì velocemente mentre Anne si stava ancora svegliando, guardò l'ora: le due, logico che faticasse, dormiva sì e no da un'ora, intanto Squall era in cima, Janov era molto agitato e gli porse il binocolo a infrarossi, già salendo aveva sentito un rombo cupo e distante, ora il rumore era aumentato, diede uno sguardo fra le rocce e ne scoprì la causa un esercito, grande, molto grande, segnali termici più marcati, motori, forse BGH251F2 o X-ATM092 tanti, devono esserci anche dei robot Squall bofonchiò velocemente queste deduzioni, anche Janov era arrivato a qualcosa di simile, in sostanza dovevano sparire e alla svelta anche, il grosso di quell'esercito sarebbe arrivato lì nel giro di venti minuti
- Possono essere solo galbadiani, nessun altro può mettere insieme un esercito simile - disse - Forse Esthar…- no, scacciò subito quel pensiero. Laguna non avrebbe mai mandato un esercito in assetto di guerra verso Timber.
Si voltò, Anne era dietro di loro trafelata per la corsa in salita e ancora assonnata - Comandante, un messaggio dal Garden: dobbiamo andarcene subito, ci verranno a prendere alla spiaggia fra un'ora, non hanno detto perché
- Eccolo il perché, dà un occhiata! - ribatté Squall, Anne prese il binocolo e quando lo posò aveva la bocca aperta e gli occhi sgranati - Chi sono..Cosa vorranno…Avranno cattive intenzioni? - Squall rispose freddo - Galbadiani in marcia verso Timber. Cosa possono volere secondo te? Muovetevi, aiutatemi a smontare il campo ce ne andiamo.
In cinque minuti erano in marcia e un'ora dopo erano sulla spiaggia, la lancia era già lì che aspettava, dentro c'era solo il pilota, la cosa non prometteva niente di buono, la lancia volava sull'acqua, il pilota non sapeva niente ma aveva l'ordine di portarli a Fisherman's Horizon il più velocemente possibile.
Il Garden era a Fisherman's Horizon e fin qui niente di particolarmente strano ma volava almeno dieci volte più in alto del normale e l'intera FH si stava spostando, seppur lentamente, verso Esthar, i tre salirono sull'ascensore che ora collegava il Garden al paese e andarono dritti a fare rapporto dal preside che però sapeva già tutto
- Sì lo so, altri due eserciti di uguale entità si sono diretti verso Dollet e Winhill, secondo gli agenti segreti di Esthar la responsabilità è del nuovo dittatore di Galbadia un certo Thalus Demion, era il braccio destro di Deling, si occupava nell'ombra di tutti gli affari sporchi, poi è sparito nel nulla all'arrivo della strega, evidentemente presagiva la sconfitta e ha preso le distanze, è tornati in patria tre mesi fa con un esercito di mercenari e rinnegati reclutati un po' ovunque al seguito, i militari superstiti e gli alleati di Deling si sono schierati con lui all'inizio per interesse poi non hanno più avuto il coraggio di opporsi, tutti coloro che cercavano di instaurare una vera democrazia sono stati deportati alla prigione del distretto D, anche Caraway è stato arrestato, insomma Demion si è rivelato peggiore di Deling, non ha fatto dichiarazioni di guerra ufficiali ma ha ricostruito la base missilistica e ha messo insieme un esercito anche più potente di prima della guerra, ora si sta movendo verso tutti i centri abitati del continente, nessun paese è in grado di opporsi attualmente quindi è verosimile pensare che tra poco avrà il controllo di tutto, il Garden attualmente non è in condizione di combattere quindi ci ritireremo a Esthar, abbiamo modificato i magneti per potere superare le montagne, anche FH è in grado di muoversi sfruttando l'energia dei pannelli solari e si sta ritirando a est .
Abbiamo piazzato delle batterie antinave attorno a Balamb con un reparto di tiratori, stabiliremo un contrattacco congiunto con l'esercito esthariano. Ah dimenticavo questa missione è finanziata dal presidente Laguna arriveremo ad Esthar fra due ore circa potete andare>.
- Bella situazione -pensava Squall - Non è piacevole scappare ma questo tipo è tutt'altro che stupido, aveva previsto l'esito della guerra, prima di Artemisia abbiamo battuto Galbadia e lui lo sapeva! Se si è mosso vuol dire che è sicuro di poter vincere. Non potremo permetterci errori.Arrivati ad Esthar scoprirono che Laguna aveva tratto le stesse conclusioni di Squall, l'intero esercito era mobilitato e in aria volteggiava una struttura grande quasi quanto il Garden destinata a trasportare rapidamente uomini e mezzi, sicuramente era opera di quel matto di Odine però sembrava funzionare bene.
Laguna aveva creato un piano che poteva funzionare, un reparto d'assalto era già partito alla volta della prigione per liberare i dissidenti, in base alle loro informazioni sarebbe partita una spedizione Seed col compito di assassinare Demion
- Proprio come con la strega, forse è vero che la storia non cambia mai - pensò Squall, mentre passeggiavano per le vie di Esthar aspettando il ritorno della spedizione al distretto D, di fianco a lui Rinoa era assorta nei suoi pensieri: - Sei preoccupata per tuo padre?
- Sì, non è stato un buon genitore ma ormai sono anni che fa di tutto per farsi perdonare, non sopporto l'idea che muoia con questo peso, spero solo che i soldati di Laguna ce lo riportino sano e salvo
- Stai tranquilla, quelle persone sanno ciò che fanno, tuo padre sarà qui fra poco con gli altri ribelli
In quel momento una grande ombra si profilò su di loro, il Levitatore col reparto di salvataggio era tornato, Squall e Rinoa si diressero verso un plate lifter e poco dopo erano alla stazione aerea, entrarono mentre il portellone di carco si apriva sui prigionieri appena liberati, era uno spettacolo tremendo, volti bianchi, smagriti, coperti con abiti stracciati, alcuni portavano delle ferite "Li hanno torturati" pensò Squall mentre il suo odio verso quell'uomo che non aveva nemmeno mai visto cresceva, Rinoa scorreva velocemente i prigionieri con lo sguardo alla ricerca di quel volto severo che ormai non vedeva dall'attentato alla strega, quando lo vide rimase in bilico fra il sollevato e l'addolorato, della figura di Caraway solo lo sguardo era ancora lo stesso per il resto era a malapena l'ombra dell'uomo che ricordava, lui appena la vide corse ad abbracciarla, gli sembrava incredibile, prima quei soldati che assaltavano la prigione e li liberavano poi il volo verso est, lontano da quell'inferno, fino a poco prima aveva ancora sospettato un inganno di Demion per indurli a svelare i nomi dei rivoluzionari ancora liberi ma la vista di Rinoa gli aveva tolto ogni dubbio.
- Rinoa!
"Papà, da quanto tempo aspettavo che mi chiamasse ancora così" pensò Caraway "Allora è valsa la pena di aver resistito in quella cella per tutti questi mesi"
Si abbracciarono e il momento era davvero magico, persino Squall stava per commuoversi quando arrivò Zell: - Squall, Rinoa Laguna ci vuole tutti nel suo ufficio per stabilire il piano d'attacco
- Sempre nel momento giusto eh Zell? Bah oramai tanto vale andare - Laguna e gli altri li stavano già aspettando assieme ad un tizio in uniforme che doveva essere un ufficiale dell'esercito.
- Bene ci siamo tutti possiamo cominciare - esordì Laguna, ci radunammo attorno al tavolo dove erano stese una mappa mondiale e una piantina del palazzo presidenziale di Deling "Molto accurata allora era questo il fine di tutte quelle partenze al Lunagate, satelliti spia! Molto previdente da parte di Laguna, no, troppo previdente, deve essere un idea di Kiros"pensò Squall intanto Laguna aveva cominciato.
- L'esercito di Esthar attaccherà Timber con l'appoggio dei gruppi indipendentisti interni, creeremo così una diversione che speriamo indurrà Demion a concentrare le forze sul fronte principale, così una squadra di Seed formata da Squall, Rinoa e Irvine penetrerà a Deling passando attraverso le fogne, uscirete nell'ex residenza di Caraway attraverso il passaggio segreto, Demion è sempre asserragliato dentro il palazzo presidenziale, il suo ufficio è protetto da due porte blindate, un gruppo di guardie scelte presidia l'ingresso 24 ore su 24, questi sono i codici per le porte blindate che ci hanno fornito i dissidenti, per il resto il buon esito della spedizione è affidato alla vostra iniziativa, Selphie, Zell e Quistis verranno con voi nelle fogne, non sappiamo cosa abbia messo Demion là sotto, magari la via sarà sgombra ma la prudenza non è mai troppa.
I cinque si imbarcarono su una nave di Esthar e si avviarono verso la spiaggia di Deling City, dentro nessuno parlava, si vedeva che erano molto tesi, ormai si erano abituati alla pace e fare quello per cui erano stati addestrati cominciava a sembrare difficile.
All'improvviso le luci della cabina diventarono rosse e nei compartimenti risuonò la voce del comandante
- Tutti ai posti di combattimento siamo sotto attacco - Squall e gli altri corsero in coperta, gli artiglieri erano già alle mitragliatrici e sparavano raffiche di traccianti a poppa, bastò un occhiata per rendersi conto della situazione, due fregate galbadiane si stavano avvicinando velocemente, un'esplosione a dritta, una colonna d'acqua si alzò per ricadere pesantemente sul ponte, - Mi mancavano due cannonate per completare la giornata! - fu il commento di Irvine ma gli altri non avevano voglia di ridere.
Un marinaio giovane e impaurito li avvicinò - Venite con me, il batiscafo vi porterà a terra -, dato che non erano marinai e lì potevano essere solo d'intralcio i Seed lo seguirono senza fare domande, il marinaio li guidò nella stiva dove li aspettava un minisottomarino, entrarono e poco dopo erano in acqua diretti verso riva mentre il comandante portava più lontano possibile le fregate.
Arrivati a terra entrarono nel grosso tubo che scaricava in mare i rifiuti di Deling City, poco dopo erano tornati nel labirinto delle fogne.
Rinoa disse - Squall credi che ce la faremo?
- Non lo so
- Certo che tu sei sempre molto incoraggiante - lo rimproverò Quistis
- Scusate
- Ci risiamo! Ma è la guerra che ti fa questi effetti?
- Irrecuperabile!
A questo punto fu Zell a parlare:
Dietro l'angolo un enorme robot sorvegliava il passaggio.
- Possiamo batterlo!> proseguì Zell
- Certo ma fare tanto rumore da richiamare qui tutti i soldati della città> lo bloccò Squall
- Ok Squall, vado e torno
Irvine percorse il tubo stretto e maleodorante fino ad arrivare alle spalle del robot, gli lanciò silenziosamente uno Scan e lesse i risultati , innestò il silenziatore al suo Exeter e strisciò fino al portellone, dentro c'erano due guardie sonnecchianti, un paio di sibili dal cilindro nero sulla canna del fucile e la via era sgombra.
- Più facile di quanto pensassi, non era nemmeno chiuso!
- Questi soldati galbadiani non sanno cosa sia la prudenza> commentò Zell
Non trovarono altro fino all'uscita, il vecchio ufficio di Caraway era chiuso a chiave ma avevano i codici anche di quella porta.
In strada non c'era un anima, probabilmente Demion aveva imposto il coprifuoco, poco male sarebbe bastato evitare le ronde, scivolarono nell'ombra fino al palazzo presidenziale e scavalcarono il cancello.
"Niente guardie, non vorrei che fosse una trappola" pensò Squall ma proseguirono ugualmente.
Davanti alla prima porta montavano la guardia quattro guardie scelte, Rinoa invocò Leviathan che li spazzò via prima ancora che potessero chiedere aiuto anche questo codice funzionava, un lungo corridoio e un grosso robot prima dell'atra porta, decisamente la cosa si faceva monotona, però questo sembrava automatico, insomma dovevano affrontarlo per forza.
Irvine tornò alla prima porta, la chiuse e cambiò il codice di accesso ora potevano fare tutto il casino necessario.
Si lanciarono sul robot, la cosa non era semplice, quel coso sputava pallottole da ogni buco, e aveva una specie di lanciamagie tipo gli hisari di Norg, Rinoa gli lanciò un Novox, uno slow di Zell permise di fare le cose con più calma, Squall evocò Cerberus, Zell e Rinoa fecero tre Haste e tre Protect a quel punto i G.F. e qualche Ultima risolsero la situazione, curarono le ferite con Rigene ed Energiga ed erano finalmente pronti a concludere la questione.
Irvine digitò il codice e sul display apparve la tanto temuta scritta rossa "Access denied" - Accidenti a Laguna e ai suoi codici adesso come facciamo? - Irvine stava perdendo la calma ma Squall era ancora calmo - Nella dotazione abbiamo anche del plastico, il C4 avrà facilmente ragione di quella porta - Si misero sotto Protect e Shell e si accucciarono vicino alla prima porta, il botto fu assordante, il polverone era impenetrabile, si buttarono nella stanza ed ecco il loro nemico.
Thalus Demion tutto sembrava tranne che un dittatore crudele, era un ometto sul metro e sessanta piuttosto paffuto che camminava caracollando in maniera molto buffa, tuttavia l'apparenza inganna e loro dovevano uccidere quell'uomo, Irvine puntò l'Exeter e fece fuoco, Demion non si mosse di un millimetro ma quando la pallottola fu a metà strada - Tornado! - un vento fortissimo spazzò via il colpo perforante come una foglia secca.
- E così voi mocciosi vorreste uccidere il presidente? - disse una voce fredda e tagliente, un uomo alto e magro uscì dall'ombra alle spalle di Demion, la coppia era davvero comica ma chiunque potesse deviare un colpo perforante con la magia doveva essere preso molto sul serio.
All'improvviso Irvine esclamò - Ramen Tignis ecco chi sei
- Molto bravo Kinneas allora i G.F. non hanno ancora bruciato quel poco di cervello che hai
- Irvine chi è questo bel tomo?
- Insegnava l'uso delle magie al Garden di Galbadia prima dell'alleanza con la strega, poi è sparito assieme a Demion, è diventato la sua guardia del corpo
Tignis scoppiò in una risata stridula -Seed, violenti e stupidi! Ancora non avete capito che Demion è solo un burattino nelle mie mani? Siete divertenti ma ora mi avete stancato, siete pronti a lasciare questa valle di lacrime?
- Presuntuoso e saccente proprio come quando insegnavi al Garden, sarà un piacere liberarsi di te Tignis
E la battaglia cominciò, Irvine usò uno Scan subito - Ramen Tignis HP 80000 Lv 100, assorbe gli attacchi elementali, Mag 500 - Squall invocò Cerberus e Rinoa mise Reflex a tutti.
- Molto furba la vostra streghetta ma non sarà così facile, Reflex!
E si lanciò un'Ultima che si riflesse sui nostri amici scaraventandoli contro il muro.
- Energiga! - Disse debolmente Squall verso Tignis e subito tornarono in piedi tutti e tre
- Aura - questa volta era Irvine
- Shot, colpo oscuro! - una raffica di sei colpi rimbalzò su Tignis
- Mi fate ridere, non riuscirete a perforare il mio Protect, Meteor!
Le esplosioni magiche danneggiarono molto Squall e Irvine mentre Rinoa ne uscì abbastanza bene
- Voce del silenzio! - era Rinoa, Siren provocò il mutismo a Tignis
- Ultima!> le tre esplosioni scatenate da Irvine intontirono Tignis e Squall gli lanciò un Dispel che cancellò il Protect
- Cometa siderale! - Rinoa e Angelo lo colpirono mentre cercava di usare una Panacea
- Renzokuken! - questo avrebbe chiuso la questione, ma a Tignis rimanevano ancora 100 HP
Si precipitò ad abbassare una lunga leva, la stanza tremò come scossa da un terremoto e una parete si aprì lateralmente rivelando un enorme RubRumDragon che fece il respiro di drago, erano proprio ai minimi termini quando si udì una voce - Disintegrazione! - era Quistis, il RubRumDragon si dissolse con un ruggito disperato.
- Quistis come sei arrivata qui? Avevo cambiato il codice - chiese Irvine.
- Conosco la tua data di nascita Irvine, dovresti essere un po' più originale a volte>
Ma intanto Tignis aveva ritrovato la Panacea, - Ammetto che siete più forti di quello che sembrate ma ora il combattimento è giunto al termine. Ade livello ci… - ci fu uno sparo e si accasciò senza poter terminare la magia, dietro di lui Demion era in piedi con una pistola in mano, riuscì a dire in un rantolo: - Finalmente ce l'ho fatta! - poi crollò a terra senza un lamento, sul volto pallido ora c'era un'espressione di grande sollievo, Rinoa gli tastò il petto - È morto, probabilmente Tignis lo controllava mentalmente, grazie ai nostri colpi che lo hanno indebolito è riuscito a vincere il condizionamento ma lo sforzo lo ha ucciso
- Dobbiamo aiutarlo, dopotutto ci ha salvato la vita! Areiz! - disse Quistis ma fu tutto inutile, ormai Demion se n'era andato per sempre.
- Andiamocene Quistis, è finita adesso
Uscirono da dove erano arrivati, all'uscita delle fogne due navi di Esthar aspettavano puntuali, la traversata stavolta non ebbe intoppi e all'arrivo li attendeva la notizia della resa di Galbadia, poco dopo la loro partenza i ribelli erano insorti a Deling e avevano preso il controllo della città, gran parte degli alti comandi si era convertita alla causa repubblicana dopo la morte di Tignis, i dissidenti erano stati riaccolti con tutti gli onori, l'esercito era stato sciolto quasi completamente e base missilistica e prigione erano state chiuse per non tornare mai più operative, la pace era tornata, e forse questa volta sarebbe durata a lungo.