Intanto i nostri amici sono tornati all'Highwind per curare i feriti. Di Reno nessuna traccia. Dev'essere scappato quando ha visto che le cose si stavano mettendo male.
- Hai! Stai attenta, brucia.
Tifa si sta occupando delle ferite di Vincent
- Quante storie, hai affrontato un mostro come Gelsomino, potrai sopportare un po' di disinfettante.
- Ma brucia.
- A proposito di mostri, bella la tua interpretazione sulla spiaggia - gli dice Red.
- E' un altro ricordo di Hojo.- Non aggiunge altro.
Barret sta guardando fuori da un finestrino, in direzione della spiaggia. Ultima e Gelsomino sono gia' passati agli sguardi sdolcinati.
- Hei ragazzi, gliel'abbiamo fatta vedere a quel mostro. Siamo stati bravi, vero? Vero Sephiroth?
- Si ragazzo - mormora Sephiroth con un filo di voce. E' sorpreso di essere ancora vivo, ma la cosa non gli dispiace affatto. Quello che gli dispiace e' di essere stato sopraffatto. Forse sta invecchiando.
- Un momento, se non fosse stato per me sareste tutti morti - Aerith non cambia mai - Chi ha convinto Gelsomino a lasciarvi stare?
- Veramente se non fosse stato per te, ora non saremmo nemmeno qui - le ricorda Zack - Non costringerci ad abbandonarti un'altra volta
- Va bene, va bene, lasciamo stare. Ma ora che si fa?
Gia', che si fa adesso che e' tutto finito?
Vincent tergiversa - Io sono ferito e devo riprendermi. Non me la sento di muovermi da qui.
- Anch'io - mormora Sephiroth.
- Anch'io sono a pezzi - aggiunge Zack - Non me la sento proprio di muovermi.
E Cloud, di rimando - Anch'io mi devo riprendere ragazzi. E' stata una dura lotta.
- Ma se non sei stato nemmeno sfiorato - ribatte Red
- Nohhhh!! Non e' vero - Cloud sta urlando come un bambino quando fa i capricci - C'ero anch'io sulla spiaggia. Gliele ho suonate a quel mostro .... o forse era il reattore Mako - Cloud ha le idee un po' confuse - C'ero anch'io, c'ero anch'io, vero Sephiroth?
- Va bene ragazzo, c'eri anche tu. Ma adesso smettila di urlare che mi fai venire il mal di testa e proprio non ne ho bisogno in questo momento
- Scusa Sephiroth, scusa, scusa. Non lo faccio piu'. Prometto, non lo faccio piu'.
- Arghhhh! Ma perche non ho ammazzato questo impiastro quando ne avevo la possibilita'? Qualcuno mi dica perche' non l'ho fatto.
Barret sta ancora guardando fuori dal finestrino. Ultima e Gelsomino si stanno baciando appassionatamente. Decide di spostarsi perche' ha il sospetto di sapere cosa succedera' dopo e di non volerlo vedere. - Ragazzi - comincia - in un modo o nell'altro oggi abbiamo avuto ragione di un mostro, vero?
- Si - rispondono gli altri in maniera non troppo convinta.
- Abbiamo tra noi alcuni dei piu' valorosi combattenti del Pianeta, vero?
Il secondo si e' ancora meno convinto.
- AAbiamo una ragazza che riuscirebbe a vendere frigoriferi agli abitanti del Nord del Northern Continent, vero?
Il terzo si quasi non si sente.
- E infine, cosa ben piu' importante, stiamo bene insieme, vero?
Questa volta rispondono tutti "si" ad alta voce.
- Quindi non ce' dubbio, siamo una squadra. Lavoreremo insieme, offriremo i nostri servigi per difendere dai mostri gli abitanti del Pianeta.
- I mostri, i mostri! - Cloud sta urlando - Ecco cosa c'era a Nibelheim.
- Si ragazzo, ma adesso stai zitto. - poi si rivolge a Barret - Il pianeta e' pieno di cacciatori di taglie, acchiappamostri e cose del genere. La concorrenza sara' spietata.
- Si ma noi offriremo un servizio alternativo. Ci chiameremo "Mostri e affini" e il nostro motto sara' "Convinci il mostro a diventare buono".
- Eccezionale, e' una splendida idea Barret - dice Vincent - Vero Sephiroth?
- Assolutamente grandiosa. Cosa ne pensi ZacK?
- Sono d'accordo, e' davvero una grande idea.
lo sanno tutti, l'idea e' assurda, ma forse stavano solo cercando una scusa e Barret gliel'ha fornita. Come ho gia' detto una volta, spesso gli incontri casuali riservano delle piacevoli sorprese.